OLIO D'OLIVA SALVA IL CUORE
Chiamato "oro verde" per il suo alto valore nutrizionale, l'olio extravergine è una parte integrante della storia e della tradizione mediterranea, che vede gli italiani tra i popoli più longevi al mondo grazie anche al suo consumo.
Non tutti sanno che l'olio favorisce l'assorbimento del calcio e la mineralizzazione delle ossa, il che ne fa un alimento consigliato nell'infanzia, in gravidanza e in menopausa.
Grazie alle sostanze antiossidanti, inoltre, migliora la percezione cognitiva nelle persone anziane. Dagli esperti viene considerato un alleato del sistema cardiovascolare poiché, grazie ad una sostanza chimica idrossiditirosolo, ha il potere di ridurre il rischio di malattie coronariche, aterosclerotiche e, più in generale i processi ossidativi.
Questo prezioso grasso vegetale ha, infatti, la capacità di influenzare i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo quello cattivo (Ldl) e aumentando quello positivo per l'organismo (Hdl) con funzione di pulizia delle arterie. in più, secondo uno studio dell'università Sapienza di Roma, un suo componente, l'oleuropeina, riduce la glicemia post-prandiale contribuendo a combattere il diabete.
Il suo uso ideale crudo, per migliorare la digestione e proteggere le mucose dello stomaco, ma sopportando elevate temperature senza bruciare, può essere utilizzato anche in cottura perché comunque non perde lesse virtù: il calore prolungato, infatti, modifica solo in minima parte a sua composizione in acidi grassi.
Chiamato "oro verde" per il suo alto valore nutrizionale, l'olio extravergine è una parte integrante della storia e della tradizione mediterranea, che vede gli italiani tra i popoli più longevi al mondo grazie anche al suo consumo.
Non tutti sanno che l'olio favorisce l'assorbimento del calcio e la mineralizzazione delle ossa, il che ne fa un alimento consigliato nell'infanzia, in gravidanza e in menopausa.
Grazie alle sostanze antiossidanti, inoltre, migliora la percezione cognitiva nelle persone anziane. Dagli esperti viene considerato un alleato del sistema cardiovascolare poiché, grazie ad una sostanza chimica idrossiditirosolo, ha il potere di ridurre il rischio di malattie coronariche, aterosclerotiche e, più in generale i processi ossidativi.
Questo prezioso grasso vegetale ha, infatti, la capacità di influenzare i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo quello cattivo (Ldl) e aumentando quello positivo per l'organismo (Hdl) con funzione di pulizia delle arterie. in più, secondo uno studio dell'università Sapienza di Roma, un suo componente, l'oleuropeina, riduce la glicemia post-prandiale contribuendo a combattere il diabete.
Il suo uso ideale crudo, per migliorare la digestione e proteggere le mucose dello stomaco, ma sopportando elevate temperature senza bruciare, può essere utilizzato anche in cottura perché comunque non perde lesse virtù: il calore prolungato, infatti, modifica solo in minima parte a sua composizione in acidi grassi.