Proteggersi dal Sole
Al sole o in città, la regola fondamentale per la pelle è l’ idratazione.
Una pelle ben idratata risponde meglio ai potenziali danni provocati dai raggi Uv. L’idratazione fornisce una migliore vascolarizzazione e diminuisce il rischio degli eritemi, ecco perché una barriera idrolipidica intatta è la migliore forma di prevenzione, ma è necessaria anche per alleviare le scottature del sole.
Le scottature hanno tre livelli di intensità diversi: eritema, scottatura e ustione vera e propria.
Una persona dalla pelle molto chiara si espone al sole per la prima volta, è molto frequente che compaia un eritema. La scottatura solare provoca arrossamento, prurito, dolore e comparsa di piccole vescicole superficiali.
L’ustione solare è la più pericolosa e può diventare una malattia sistemica, succede quando ci si espone in modo prolungato senza fattore di protezione, capita ai classici che si addormentano sul lettino o durante i viaggi in barca a vela.
Per prevenire le scottature solari è consigliato assumere degli integratori solari da prendere prima dell’esposizione funzionano bene per stimolare la melanina.
Poi, è meglio evitare di esporsi nelle ore più calde e non scendere mai sotto il fattore di protezione 30.
Gli integratori salini e un’ alimentazione a base di frutta e verdura sono importanti per mantenere il corpo idratato che, come abbiamo detto, hanno una funzione protettiva contro le scottature ma anche per il photoaging.
I raggi Uv seccano la pelle e danneggiano le fibre di collagene, facilitando così la comparsa di rughe d’espressione e poi di rughe profonde.
È importante ricordarsi che l’invecchiamento cutaneo non è solo un fattore estetico, ma aumenta il rischio di tumore alla pelle, che considero la conseguenza più estrema dell’invecchiamento cutaneo.
Le scottature solari e le ustioni aumentano il rischio di melanoma. Bisogna fare attenzione soprattutto nei bambini, perché le scottature prese da piccoli agiscono sui melanociti aumentandone il rischio.
Al sole o in città, la regola fondamentale per la pelle è l’ idratazione.
Una pelle ben idratata risponde meglio ai potenziali danni provocati dai raggi Uv. L’idratazione fornisce una migliore vascolarizzazione e diminuisce il rischio degli eritemi, ecco perché una barriera idrolipidica intatta è la migliore forma di prevenzione, ma è necessaria anche per alleviare le scottature del sole.
Le scottature hanno tre livelli di intensità diversi: eritema, scottatura e ustione vera e propria.
Una persona dalla pelle molto chiara si espone al sole per la prima volta, è molto frequente che compaia un eritema. La scottatura solare provoca arrossamento, prurito, dolore e comparsa di piccole vescicole superficiali.
L’ustione solare è la più pericolosa e può diventare una malattia sistemica, succede quando ci si espone in modo prolungato senza fattore di protezione, capita ai classici che si addormentano sul lettino o durante i viaggi in barca a vela.
Per prevenire le scottature solari è consigliato assumere degli integratori solari da prendere prima dell’esposizione funzionano bene per stimolare la melanina.
Poi, è meglio evitare di esporsi nelle ore più calde e non scendere mai sotto il fattore di protezione 30.
Gli integratori salini e un’ alimentazione a base di frutta e verdura sono importanti per mantenere il corpo idratato che, come abbiamo detto, hanno una funzione protettiva contro le scottature ma anche per il photoaging.
I raggi Uv seccano la pelle e danneggiano le fibre di collagene, facilitando così la comparsa di rughe d’espressione e poi di rughe profonde.
È importante ricordarsi che l’invecchiamento cutaneo non è solo un fattore estetico, ma aumenta il rischio di tumore alla pelle, che considero la conseguenza più estrema dell’invecchiamento cutaneo.
Le scottature solari e le ustioni aumentano il rischio di melanoma. Bisogna fare attenzione soprattutto nei bambini, perché le scottature prese da piccoli agiscono sui melanociti aumentandone il rischio.