SANO COME UN PESCE
E se avessero sempre avuto ragione le nonne, convinte assertrici dell'effetto ricostituente e protettivo dell’olio di fegato di merluzzo? La conferma arriva da due studi finanziati dall’Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, secondo i quali uno dei suoi ingredienti potrebbe prevenire il tumore del colon-retto. L'acido grasso omega 3 eicosapentaenoico (Epa) estratto dall'olio di fegato di merluzzo, ha dimostrato di frenare la cascata di eventi che portano alla crescita tumorale: i suoi effetti positivi sono evidenti sugli stati infiammatori permanenti, specie quelli causati dalle malattie intestinali croniche, che possono favorire l'insorgenza di tumori attivando la produzione di sostanze dannose. L'Epa, nell’organismo, si comporta come una sorta di pompiere che spegne l’infiammazione e modifica la membrana delle cellule epiteliali del colon. Un effetto protettivo che, secondo gli studiosi, è utile per chi soffre di malattie come la colite ulcerosa. Inoltre l'Epa riequilibra la flora batterica, aumentando i lattobacilli responsabili del benessere dell'intestino. In conclusione, in attesa che le ricerche proseguano, la prevenzione migliore restano dieta mediterranea e attività fisica.
E se avessero sempre avuto ragione le nonne, convinte assertrici dell'effetto ricostituente e protettivo dell’olio di fegato di merluzzo? La conferma arriva da due studi finanziati dall’Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, secondo i quali uno dei suoi ingredienti potrebbe prevenire il tumore del colon-retto. L'acido grasso omega 3 eicosapentaenoico (Epa) estratto dall'olio di fegato di merluzzo, ha dimostrato di frenare la cascata di eventi che portano alla crescita tumorale: i suoi effetti positivi sono evidenti sugli stati infiammatori permanenti, specie quelli causati dalle malattie intestinali croniche, che possono favorire l'insorgenza di tumori attivando la produzione di sostanze dannose. L'Epa, nell’organismo, si comporta come una sorta di pompiere che spegne l’infiammazione e modifica la membrana delle cellule epiteliali del colon. Un effetto protettivo che, secondo gli studiosi, è utile per chi soffre di malattie come la colite ulcerosa. Inoltre l'Epa riequilibra la flora batterica, aumentando i lattobacilli responsabili del benessere dell'intestino. In conclusione, in attesa che le ricerche proseguano, la prevenzione migliore restano dieta mediterranea e attività fisica.