Controllo Pressione Arteriosa - Misurazione Pressione
La pressione arteriosa è una misura della forza di scorrimento del sangue contro le pareti delle arterie e cambia continuamente nel corso del ciclo cardiaco.
La pressione più elevata nel ciclo è detta PRESSIONE SISTOLICA, mentre quella più bassa è detta PRESSIONE DIASTOLICA. Entrambi i valori, quello Sistolico e quello Diastolico, sono necessari per valutare lo stato della pressione arteriosa.
L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) e la Società Internazionale dell’Ipertensione (ISH) hanno elaborato il sistema di classificazione della pressione arteriosa.
Molti fattori possono influire e modificare la pressione arteriosa, per questo i controlli costanti si dimostrano utili nel prevenire condizioni patologiche per le quali si prospetta un elevato rischio cardiovascolare come l’ipertensione arteriosa.
I disturbi che riguardano la pressione arteriosa dipendono da numerosi fattori predisponenti e anche genetici, tra cui la familiarità: si parla in questo caso di ipertensione essenziale o primitiva.
Esistono, poi, ipertesi affetti da forme secondarie come nel caso delle malattie primitive del rene, che provocano sclerosi delle arterie renali. Anche le cardiopatie valvolari congenite o acquisite possono causare secondariamente l’ipertensione. Inoltre le abitudini alimentari giocano sempre un ruolo fondamentale: il contenuto in sodio della dieta e le variazioni del peso corporeo(soprappeso e obesità) appaiono come concause nel determinismo e nell’aggravamento. L’abitudine al fumo di sigaretta è uno dei fattori negativi concorrenti sia per il rischio cardiovascolare sia per il danno vascolare in sé. Da ultimo, ma non ultimo lo stile di vita sedentario.
COSTO MISURAZIONE: 1,00 euro
Controllo Pressione Arteriosa - Misurazione Pressione
La pressione arteriosa è una misura della forza di scorrimento del sangue contro le pareti delle arterie e cambia continuamente nel corso del ciclo cardiaco.
La pressione più elevata nel ciclo è detta PRESSIONE SISTOLICA, mentre quella più bassa è detta PRESSIONE DIASTOLICA. Entrambi i valori, quello Sistolico e quello Diastolico, sono necessari per valutare lo stato della pressione arteriosa.
L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) e la Società Internazionale dell’Ipertensione (ISH) hanno elaborato il sistema di classificazione della pressione arteriosa.
Molti fattori possono influire e modificare la pressione arteriosa, per questo i controlli costanti si dimostrano utili nel prevenire condizioni patologiche per le quali si prospetta un elevato rischio cardiovascolare come l’ipertensione arteriosa.
I disturbi che riguardano la pressione arteriosa dipendono da numerosi fattori predisponenti e anche genetici, tra cui la familiarità: si parla in questo caso di ipertensione essenziale o primitiva.
Esistono, poi, ipertesi affetti da forme secondarie come nel caso delle malattie primitive del rene, che provocano sclerosi delle arterie renali. Anche le cardiopatie valvolari congenite o acquisite possono causare secondariamente l’ipertensione. Inoltre le abitudini alimentari giocano sempre un ruolo fondamentale: il contenuto in sodio della dieta e le variazioni del peso corporeo(soprappeso e obesità) appaiono come concause nel determinismo e nell’aggravamento. L’abitudine al fumo di sigaretta è uno dei fattori negativi concorrenti sia per il rischio cardiovascolare sia per il danno vascolare in sé. Da ultimo, ma non ultimo lo stile di vita sedentario.
COSTO MISURAZIONE: 1,00 euro